L’Accertamento di morte è un documento fondamentale per poter ottenere le autorizzazioni necessarie al trasporto e seppellimento di cadavere ed eventuale cremazione. Viene stilato seguendo un modello approvato dalla giunta regionale ed è effettuato:
a) dal direttore sanitario o medico suo delegato, quando il decesso avvenga in struttura sanitaria e la salma non sia trasferita ad altra struttura per il periodo di osservazione;
b) dal direttore o responsabile sanitario o altro medico da loro delegato, in caso di decesso presso altra struttura residenziale, socio-sanitaria o socio-assistenziale;
c) dal medico incaricato delle funzioni di necroscopo dall'ASL territorialmente competente, in caso di decesso in abitazione privata o altro luogo non rientrante nei precedenti punti.
Nonostante fosse un servizio necessario allo svolgimento delle partiche per ottenere le dovute autorizzazioni allo svolgimento del servizio funebre e del seppellimento, le visite necroscopiche erano soggette a pagamento dei diritti sanitari.
Come da disposizioni contenute nella circolare regionale che la Regione Lombardia – Direzione Generale Walfare Prevenzione ha inviato ai direttori generali delle ATS e ASST, a partire dal 1 febbraio 2020 le visite necroscopiche non sono più soggette al pagamento dei diritti sanitari. Tale provvedimento è contenuto nel DGR n. XI/2672 del 16/12/2019.