La pratica della cremazione è in aumento e si stima che nei prossimi anni la crescita sarà costante. A confermarlo è anche la Regione Lombardia, che ha emanato una delibera che riguarda “La cremazione in Lombardia e l’aggiornamento delle indicazioni per l’evoluzione delle reti degli impianti”.
Entro il 2024 l’obiettivo è di potenziare i forni già esistenti e di crearne uno nuovo per poter far fronte a circa 18.000 ulteriori cremazioni annue.
I forni che saranno potenziati sono sette: Albosaggia in provincia di Sondrio, Mantova, Brescia, Bergamo, Varese, Como e Pavia. Il nuovo centro sarà invece costruito a Chiari in provincia di Brescia. Il potenziamento della capacità crematoria permetterà una ricezione più fluida e ampia di salme, favorendo anche la riduzione delle tempistiche.
La scelta di potenziare queste strutture arriva dopo il vaglio di 27 manifestazioni di interesse presentate da centri già esistenti e Comuni interessati alla realizzazione di un nuovo impianto, a dimostrazione di quanto in Lombardia la pratica della cremazione sia ormai entrata nel senso comune.